Amo da sempre la vita all'aria aperta ed i passatempi che ne derivano, caccia, pesca, funghi e lunghe passeggiate sui monti a contatto con la natura, questo... unitamente ad una viscerale passione per i coltelli che deriva dalla mia infanzia.
Dal 2008 ho iniziato ad avvicinarmi al mondo dei knifemakers rimanendone affascinato per la ricerca intrinseca dei materiale e tecniche di lavorazione. I coltelli che produco, in maniera risicata, sono per lo più indirizzati all'utilizzo ed alla vita all'aperto, hunting knife, skinner, survival ecc... All'interno del mio piccolo laboratorio, ricavato da una cantina, di notte realizzo i miei coltelli a suon di musica. Utilizzo per lo più acciai carboniosi ma, per determinati utilizzi, non disdegno quelli inox. Amo per lo più realizzare i manici con materiali naturali come corni, legni che spesso reperisco nei nostri boschi e tratto personalmente e do un'importanza quasi maniacale all'ergonomia per l'utilizzo. Le guardie sono per me una vera fobia che, spesso, mi porta a variarle sino a quando non ho realizzato quella che soddisfa la mia mano e... sopratutto... la mia fantasia. Traendo spunto da una stupenda vallata dell'appennino Tosco Romagnolo, dove amo cacciare il cinghiale, ho marcato sin dall'inizio le mie lame con l'appellativo di "Borgano".